Maurizio Piazza
Merate (LC)


postheadericon L'impatto (anche sugli Enti Locali) del Piano triennale per l'informatica nella Pubblica amministrazione 2017-2019

 

2.1 PIATTAFORME ABILITANTI

Non seguendo la logica di presentazione dei contenuti del Piano, iniziamo subito da un argomento trattato nel capitolo 4, Infrastrutture immateriali: le "Piattaforme abilitanti".

Cosa sono le piattaforme abilitanti?
Sono "soluzioni che offrono funzionalità fondamentali, trasversali e riusabili nei singoli progetti, uniformandone le modalità di erogazione". Sono quindi sistemi nazionali che, nel loro insieme e con le future evoluzioni, formeranno una vera e propria infrastruttura applicativa e funzionale di base per l'intera nazione.

Abilitanti di cosa?
Innanzitutto della "cittadinanza digitale", perché rendono disponibili strumenti e sistemi che abilitano e/o semplificano il rapporto fra cittadini e imprese con la Pubblica Amministrazione, ma anche perché abilitano la PA stessa (a regime su scala nazionale) all'operatività richiesta dal Codice dell'Amministrazione Digitale.

Infatti, alcune piattaforme sono rivolte ai cittadini e alle imprese (identità digitale SPID, pagamenti informatici e fatturazione elettronica, per esempio), altre sono rivolte in via principale alla PA, ma sono ugualmente "abilitanti", come nel caso dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR).


Tra le Piattaforme abilitanti che sono operative presso numerose amministrazioni si evidenziano:

CIE
(Carta d'identità elettronica)
documento elettronico di d'identità munito di elementi per l'identificazione fisica del titolare, rilasciato dalle amministrazioni comunali, con la prevalente finalità di dimostrare l'identità del suo titolare anche attraverso credenziali digitali;
SPID
(Sistema pubblico d'identità digitale)
sistema di autenticazione (identificazione) che, attraverso credenziali digitali, abilita ad accedere ai servizi in rete delle PA, ma anche dei privati che lo adottano;
PagoPa
(Gestione elettronica dei pagamenti verso la PA)
sistema che consente al cittadino di effettuare il pagamento a qualsiasi titolo dovuti verso la PA scegliendo lo strumento e il prestatore di servizi di pagamento (PSP) preferito. Il sistema fornisce alle PA i flussi per la rendicontazione e la riconciliazione automatica;
Fatturazione elettronica gestisce la fatturazione passiva della PA e consente alle amministrazioni di ottimizzare i processi interni integrando la fattura elettronica nei processi contabili e consentendo l'automazione del ciclo dell'ordine;
ANPR
(Anagrafe nazionale della popolazione residente)
l'anagrafe centrale di tutti i cittadini e i residenti in Italia. Essa contiene i dati anagrafici, gli indirizzi di residenza e domicilio (fisico e digitale) e rappresenta l'archivio di riferimento delle persone fisiche per tutti gli altri sistemi nazionali (migrazione da anagrafi locali ad anagrafe centrale in corso)


Tra le Piattaforme abilitanti in fase di progettazione si elencano:

ComproPA sistema nazionale di e-procurement che interconnette, in modalità interoperabile, tutti gli attori del processo di e-procurement garantendo la gestione, la digitalizzazione e il governo dell'intero ciclo di vita degli appalti pubblici nel rispetto delle disposizioni del Codice degli appalti e delle direttive europee;
Sistema di avvisi e notifiche di cortesia un sistema, in conformità con quanto previsto anche dalla normativa eIDAS (Regolamento Europeo entrato in vigore l'1 luglio 2016), per consentire al cittadino di ricevere e inviare avvisi e notifiche in formato digitale, anche con valore legale, da e verso tutta la PA, assicurando la tracciabilità, l'integrità, la confidenzialità e il non ripudio;
SIOPE+ evoluzione del sistema SIOPE (utile alla gestione dei flussi di cassa) finalizzato a garantire l'analisi e la valutazione della spesa, il monitoraggio e il controllo dei conti pubblici e a favorire l'attuazione del federalismo fiscale, attraverso attività di armonizzazione e standardizzazione di schemi e flussi dati;
NoiPA evoluzione dell'attuale sistema di gestione del personale che eroga servizi stipendiali alle PA, a cui saranno aggiunte funzionalità per la gestione delle componenti non economiche del personale, anche a supporto della recente riforma della PA (Legge 124/2015 recante "Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche");
Sistema di gestione dei procedimenti amministrativi nazionali garantisce la comunicazione digitale tra cittadini e PA attraverso lo strumento del domicilio digitale. Permette la dematerializzazione dei procedimenti amministrativi, così da contribuire alla realizzazione di un sistema cooperativo tra amministrazioni che renda interoperabili i flussi documentali tra di esse, riconducendo a unitarietà la gestione dei dati, degli eventi e dei documenti informatici non strutturati;
Poli di conservazione sistema realizzato delle PA per l'erogazione di servizi di conservazione documentale, con il coinvolgimento dell'Archivio centrale dello Stato che permette la conservazione a lungo termine degli archivi digitali della PA.